La laurea magistrale in Giurisprudenza fornisce agli studenti una formazione giuridica avanzata, consentendo l'acquisizione sia degli elementi della cultura giuridica di base, nazionale ed europea, sia sviluppando tecniche complesse di progettazione e stesura di testi giuridici (normativi, negoziali e processuali), adeguatamente argomentati, prodotti anche con l'uso di strumenti informatici.
Un ulteriore obiettivo formativo della Laurea magistrale in Giurisprudenza è l'acquisizione di capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica, di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di consapevolezza per la risoluzione di problemi interpretativi e applicativi del diritto positivo.
Il titolo di Laurea magistrale in Giurisprudenza, all'esito di un unico percorso formativo della durata di cinque anni, consente di accedere, dopo il periodo di pratica e/o la frequenza di scuole di specializzazione, e il superamento di esame di Stato, alle professioni di avvocato, notaio, magistrato.
Grazie alla Convenzione con l'Ordine degli avvocati di Bergamo gli studenti iscritti all'ultimo anno di corso, in possesso dei requisiti richiesti, hanno la possibilità di anticipare un semestre del tirocinio professionale.
È altresì possibile accedere a funzioni caratterizzate da elevata responsabilità nelle imprese private, nelle pubbliche amministrazioni nonché all'interno di enti e istituzioni nazionali e internazionali